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Francese, classe 1974, tra fine anni Novanta e primi Duemila Quentin Dupieux muove i primi passi come regista di videoclip e spot e, con lo pseudonimo di Mr. Oizo, sulla scena musicale elettronica. Dal 2001 della sua opera prima, Nonfilm, ai due film del 2023, Yannick e Daaaaaali!, dedicato al genio di Salvador Dalí, il suo cinema surreale, spiazzante e grottesco lo ha imposto come uno dei cineasti più originali nel panorama internazionale.
“I film di Dupieux legano il surrealismo d’oltralpe al demenziale statunitense. Presentano personaggi di perdenti, di sfigati, di idioti, e una realtà ottusa e deviante, chiusa in una bolla astratta in cui vero, sogno, allucinazione, cinema, televisione, pubblicità parlano il medesimo linguaggio, sono indistinguibili. […] In fondo Dupieux è sì un dispensatore di barzellette sotto acido, il Jerry Lewis (il regista, non l’attore) trash e demente che ci meritiamo, ma è anche un regista che mette in abisso e in crisi, alla prova, la nostra abitudine a credere”.
Giulio Sangiorgio
In collaborazione con IWONDERFULL.
(Francia/2020) di Quentin Dupieux (77′)
(Francia/2022) di Quentin Dupieux (74′)
(Francia/2022) di Quentin Dupieux (80′)
(Francia/2022) di Quentin Dupieux (74′)
(Francia/2023) di Quentin Dupieux (67′)
(Francia/2023) di Quentin Dupieux (67′)
(Francia/2023) di Quentin Dupieux (67′)
(Francia/2023) di Quentin Dupieux (67′)
(Francia/2023) di Quentin Dupieux (67′)
(Francia/2023) di Quentin Dupieux (67′)
(Francia/2023) di Quentin Dupieux (67′)