Sanjuro

(Tsubaki Sanjuro, Giappone/1962) di Akira Kurosawa (95')
Dal 13 Gennaio 2025

Descrizione

Soggetto: dal romanzo Hibi Heian di Shagoro Yamamoto. Sceneggiatura: Ryuzo Kikushima, Hideo Oguni, Akira Kurosawa. Fotografia: Fukuzo Koizumi. Montaggio: Akira Kurosawa. Scenografia: Yoshiro Muraki. Musiche: Masaru Sato. Interpreti: Toshiro Mifune (Tsubaki Sanjuro), Tatsuya Nakadai (Hanbei Muroto), Yuzo Kayama (Hiro Izaka), Takashi Shimura (Kurofuji), Kamatari Fujiwara (Takebayashi), Masao Shimizu (Kikui), Yunosuke Ito (Mutsuta), Takako Irie (signora Mutsuta), Reiko Dan (Chidori), Keiju Kobayashi (la spia). Produzione: Tomoyuki Tanaka, Ryuzo Kikushima per Kurosawa Films. Durata: 96’

“Se lo si può considerare come un seguito di Yojimbo – La sfida del samurai (identico protagonista, che anche se invecchiato di dieci anni non ha perso il vezzo del doppiogioco), Sanjuro è stato realizzato con uno spirito totalmente diverso. Se il primo era un sarcastico e violento pamphlet contro la violenza, il seguito è una raffinata, incantevole favola ironica sui pericoli della violenza, e al tempo stesso un film di iniziazione: suo malgrado, il diabolico Sanjuro è costretto a fare da didaskalos per i giovanissimi samurai e ad andare a scuola di gentilezza dalla signora Mutsuta. Non meraviglia che questa favola al femminile sia piaciuta di più agli adulti che ai giovanissimi, sedotti dagli intrighi e dai duelli di Yojimbo – La sfida del samurai. Anche quando fa un film ‘in due puntate’ Kurosawa non si ripete mai” (Aldo Tassone).