Tetsuo

(Giappone/1989) di Shin’ya Tsukamoto (67')
Tetsuo

(Giappone/1989) di Shin’ya Tsukamoto (67')

Un impiegato feticista dei metalli, viene investito da un’auto e inizia una mutazione da essere umano a macchina. Girato in un evocativo bianco e nero, è “tra le opere più
furibonde di Tsukamoto, che lo ha imposto all’attenzione internazionale come uno degli esponenti più originali del cyberpunk tra i due millenni. Capostipite della piccola
e preziosa saga di Tetsuo, l’uomo d’acciaio lanciato nella follia della metropoli, è ormai leggenda ma l’occasione di poterne apprezzare la potenza visiva e sonora su grande
schermo è rara” (Andrea Meneghelli).

Repliche passate