Ascesa e caduta di Elvis Presley, che l’australiano Luhrmann racconta con il suo stile eccessivo e rutilante, mai come in questo caso funzionale all’obiettivo. Il regista riesce a rendere palpabile l’effetto del re del rock and roll sulla società americana del tempo, di cui ‘The Pelvis’ risveglia passioni e mette in luce contraddizioni (in primis quelle sulla discriminazione razziale), incrinando la perfezione color pastello dell’America anni Cinquanta. La mimetica performance di Austin Butler e il cattivissimo colonnello Parker di Tom Hanks si muovono in un turbinio ipercinetico e frammentato di immagini, luci, musiche, restituendo tutta l’ubriacatura di una generazione (e di molte altre a seguire) per l’unico, inimitabile ‘King’. (gds)
W il ‘Re’! Ingresso ridotto per chi si presenterà vestito in perfetto stile Elvis.