Classificazioni:
Un ragazzino solitario guarda il mondo dalla stazione-antro di Montparnasse, negli anni Trenta; ha per compagno un uomo meccanico incompiuto; se esce allo scoperto, è per infilarsi nelle sale cinematografiche; infine incontra Georges Méliès, vecchio pioniere del cinema meraviglioso, e da lì comincia la sua vera vita. Sotto la trama sottile del racconto di formazione, l’apologo adulto è dedicato al potere del cinema e alla sua fragilità (sognare e preservare per continuare a sognare). Un film nostalgico e progressivo. (pcris)
Avventura. Dagli 8 anni in su