Nel tempio della cinefilia e dei suoi sognatori merita un posto speciale il comico americano, capace di fondere spettacolo e vita. L’appuntamento tra cinema e circo viene elevato da Chaplin a momento di purezza visiva. Charlot nel suo luogo d’origine rimanda allo spettatore la sensazione di una perfezione immediata, di una spontaneità comica e patetica in cui ogni elemento del mondo trova il suo posto nell’aurea forma del cinema. La scena degli specchi, poi, verrà imitata a tutte le latitudini, da Orson Welles a Bruce Lee. (rc)
Musiche originali di Charles Chaplin.