Un giovane anarchico fuggito dalla Cayenna trova riparo nella fattoria di una ricca vedova e ne diviene l’amante. I parenti della donna, preoccupati per l’eredità, lo denunciano alla polizia. Finale tragico. Secondo adattamento da Simenon firmato dall’abile Pierre Granier-Deferre, sceneggiato come il precedente Le Chat da Pascal Jardin e con protagonista Simone Signoret, stavolta in coppia con Alain Delon. Ambientata negli anni Trenta del Fronte popolare, è una storia di intrighi e avidità che traccia un ritratto spietato della provincia e dei rapporti familiari.