L’uomo con la macchina da presa

(Cělovek s kinoapparatom, URSS/1929) di Dziga Vertov (60')
L’uomo con la macchina da presa

(Cělovek s kinoapparatom, URSS/1929) di Dziga Vertov (60')

“Lo scopo di questa opera sperimentale è quello di creare un linguaggio cinematografico assoluto e universale, completamente libero dal linguaggio del teatro e della letteratura”. Il film-manifesto del ‘cine-occhio’ vertoviano: un cameraman tenta di catturare la realtà generando una suite di straordinarie inquadrature. “Abbagliante fuoco d’artificio del montaggio sovietico” (Bernard Eisenschitz), centinaia di microtrame irrisolte, unico fil-rouge la cronaca di una giornata qualunque a Odessa. (ac)

Repliche passate