evento speciale
Al termine, dialogo con i Manetti Bros.
“A noi piacciono le storie in luoghi contenuti. Da una parte è un modo di poter gestire una produzione per fare il film migliore possibile anche a basso budget, dall’altra è una sfida creativa in un luogo, lo spazio chiuso, che dà vita a storie avvincentissime. Di questi film Nodo alla gola è il principale” (Marco Manetti). Un unico piano-sequenza (dieci, in realtà, raccordati in modo quasi impercettibile). Un appartamento, una festa e un cadavere nascosto dentro una cassapanca. Sperimentazione, suspense e black humour.