Ultimo film del sodalizio Delon-Melville, è la prima interpretazione di un poliziotto da parte del divo francese. Un commissario che nei suoi sguardi e silenzi esprime una profonda, amara disillusione nei confronti degli individui e della società, confermata dal tradimento che incombe su di lui. Un personaggio crepuscolare, non privo di ambiguità nei suoi rapporti con i confidenti e la malavita. Ambigua, del resto, è anche Catherine Deneuve, nel suo primo film con Delon. Sottovalutato dalla critica del tempo, oggi è stato giustamente rivalutato. (rc)