A oltre vent’anni da Basquiat, Schnabel torna a comporre un ritratto d’artista raccontando gli ultimi giorni della vita di Vincent van Gogh. Il soggiorno ad Arles, il ricovero nell’ospedale psichiatrico, il rapporto con il fratello Theo e con l’amico e collega Paul Gauguin. E, soprattutto, la pittura e la natura, vero cuore di un film che “gioca le sue carte migliori nel restituire la forza visionaria con cui dipingere la natura” (Paolo Mereghetti). Vibrante interpretazione di Willem Dafoe, Coppa Volpi a Venezia.