In nome della legge

Le aule di tribunale cinematografiche ci sono più familiari (si spera) di quelle reali. Compaiono in migliaia di film e serie tv, tanto che se capita di assistere a un vero processo si rimane sempre un po’ sorpresi che somigli ben poco a un episodio di Perry Mason. Il legal è diventato sinonimo di tensione morale, ricerca della verità, volontà di difendere gli innocenti, di fare la cosa giusta. Una riflessione etica sul concetto di giustizia attraversa tutto il genere, declinandosi in modo diverso a seconda dei paesi di produzione, dei decenni, delle diverse sensibilità di autori e autrici. Ai film di questa rassegna si aggiunge idealmente La parola ai giurati, sempre in programma nel mese di maggio e occasione per commemorare il centenario di Sidney Lumet, regista che nel suo cinema ha molto frequentato le aule giudiziarie come luogo di lotta civile e democratica.