“«È questione di carattere. Mi sento un tantino goffo a salire su un palcoscenico per ritirare una statuetta, una coppa o altri oggetti significativi dell’altrui apprezzamento. Vorrei compiacere le giurie o gli organizzatori dei premi assegnati, ma la cerimonia mi mette a disagio». […] «Avevo promesso a Cristaldi, il produttore di Amarcord, che almeno in questa occasione sarei andato a ritirare il premio. Puntualmente deludo le persone a cui ho detto sì, perché sono sì detti a mezza bocca, per far contento qualcuno. Così è capitato con l’Oscar: ho detto un sì che alla vigilia della partenza è diventato un no. Fra l’altro, ero stanco e dovevo occuparmi di questa baracca del Casanova che stava per ripartire dopo un lungo ristagno”.
Piero Palumbo, Intervista con Federico Fellini, in “Il Settimanale”, 26 aprile 1975