La mostra “Bologna fotografata” prorogata fino al 4 agosto

La Cineteca proroga la mostra, allestita nel Sottopasso di via Rizzoli, dedicata alla memoria della nostra città attraverso la fotografia.
E dal 3 al 25 febbraio, sempre nel Sottopasso, sarà affiancata dalla mostra “World Press Photo 2023“.

La mostra Bologna fotografata. Persone, luoghi, fotografi, allestita dalla Cineteca di Bologna nel Sottopasso di via Rizzoli, sarà prorogata fino al 4 agosto.
Una mostra che si muove su un doppio binario: da un lato, segue un percorso cronologico che va dalla fine dell’Ottocento ai primi anni Novanta del Novecento, con gli ultimi scatti prima dell’avvento della fotografia digitale; dall’altro lato, testimonia il lavoro degli studi fotografici che nei decenni hanno costruito l’immagine della nostra città, fin dal pioniere Pietro Pioppi, pittore paesaggista passato alla fotografia, titolare di uno degli studi più importanti della seconda metà dell’Ottocento.
Partiamo così dalla Bologna dell’Età unitaria, con le sue mura e i suoi canali, verso la Grande guerra e la figure del sindaco Zanardi e la creazione dell’Istituto Rizzoli per la riabilitazione dei feriti; passiamo per l’epoca fascista e il tragico biennio di occupazione nazista dal 1943-1945, fino alla Liberazione del 21 aprile 1945; gli anni del Boom con Dozza e Dossetti; gli anni della contestazione; la bomba del 2 agosto 1980; per chiudere con gli ultimi 15 anni di fotografia analogica, dal 1980 al 1994.

E dal 3 al 25 febbraio, sempre nel Sottopasso di via Rizzoli, Bologna fotografata sarà affiancata dalla mostra World Press Photo 2023, promossa in collaborazione con Foto Image e World Press Photo Foundation, con gli scatti premiati – nell’anno appena trascorso – dal più prestigioso concorso fotogiornalistico internazionale.
Una selezione degli scatti in concorso all’ultima edizione del World Press Photo, che dal 1955 premia il meglio del fotogiornalismo proveniente da tutto il mondo. A questa 66ª edizione hanno partecipato 3.752 fotografi di 127 paesi, per un totale di 60.448 fotografie.

La mostra World Press Photo 2023 sarà accompagnata, lungo l’arco del mese di febbraio, da una serie di incontri al Cinema Modernissimo con fotografi ed esperti. La Cineteca di Bologna prosegue inoltre la sua indagine sui rapporti tra il cinema e le arti visive,
promuovendo al Cinema Modernissimo e al Cinema Lumière la rassegna ART CITY Cinema: un omaggio a Eugenio Riccòmini, con i film Dai Carracci a Morandi e La piazza narrata, diretti da Giovanni Mazzanti. E poi il film su Guercino di Giulia Giapponesi, i ritratti di Van Gogh, firmato da Julian Schnabel, Anselm Kiefer, firmato da Wim Wenders, e Jeff Koons, firmato da Pappi Corsicato (calendario completo al sito www.cinetecadibologna.it ).

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