Classificazioni:
Romeo e Giulietta nel West Side. Non più il balcone di Verona, ma le scale di ferro dei cortili della Sessantottesima strada (si gira anche in esterni, un attimo prima che la zona venga demolita e gentrificata). Turbolenze razziali, bande rivali, l’America proletaria dei bianchi e dei portoricani, l’America kennediana dove quasi ogni sogno è free. Dita che schioccano, corpi che guizzano, coltelli che scattano. Wise controlla ma più di lui gli autori sono Robbins, scenografo visionario, e Bernstein, che dispiega le sue arie in una partitura ad alto effetto drammatico. (pcris)