Nino Rota,
il mago delle note

È uno dei grandi protagonisti della musica italiana del Novecento, uno dei più celebri compositori di musica per film. Nato nel 1911 in una famiglia di musicisti, protetto di Toscanini, allievo di Giacomo Orefice e Ildebrando Pizzetti, Nino Rota ha firmato oltre centocinquanta colonne sonore, capaci ogni volta di fondersi e completare immagini e poetiche d’autore. Il suo nome è legato soprattutto a Fellini, che lo volle al suo fianco dal 1952 di Lo sceicco bianco a Prova d’orchestra del 1979, anno della morte di Rota. “Mi metto vicino al pianoforte, dove Nino siede, e gli spiego esattamente quello che vorrei”, raccontava il maestro riminese, e come per magia la musica fluiva, perfetta: “senza capire materialmente cosa succedeva nel film”, spiegava Rota, “sentivo affiorare delle idee che mi pareva fossero proprio congeniali allo spirito del film”. L’occasione per l’omaggio è l’uscita del libro Nino Rota. Storia del mago Doppio e della fata Giglia di Francesco Lombardi. Oltre a Fellini, vedremo altre collaborazioni della carriera del compositore, dall’esordio con Matarazzo alla saga del Padrino di Coppola, passando per Visconti e Pietrangeli.