
Fondo Padre Nazareno Taddei
La Storia
Agli inizi degli anni Cinquanta la Rai lo chiama per affidargli le prime trasmissioni televisive a carattere religioso. Nello stesso periodo si trasferisce a Milano per dirigere il Centro San Fedele, dove tiene corsi di teoria del linguaggio cinematografico, televisivo e di regia.
Per fornire ai suoi studenti fonti su cui fare ricerca, crea uno schedario che nel corso del tempo diventa un imponente giacimento di preziose informazioni sulla storia del cinema e dello spettacolo. Nel 1962, nasce da questa eccezionale banca dati ante litteram la rivista Schedario Cinematografico, un’enciclopedia del cinema in forma di schede pubblicate periodicamente. Questa sua prima esperienza editoriale confluisce nel mensile Note Schedario, fondato da Taddei nel 1968 e che nel 1972 viene sostituito dal mensile EDAV (Educazione Audiovisiva) attualmente diretto da Andrea Fagioli.
Ha intrattenuto rapporti di affetto e reciproca stima con gli esponenti della cultura e del cinema dell’epoca, in particolare con Blasetti, Fellini e Pasolini che spesso hanno chiesto il suo consiglio e il suo appoggio sia per questioni personali che di natura artistica.
L’aver difeso con passione e intelligenza La dolce vita (1960) e Fellini, gli costano l’ostracismo dai canali di comunicazione ufficiali della chiesa.
Il Fondo: un IMDb ante litteram online
L’archivio Taddei è un imponente giacimento di informazioni sulla storia del cinema e dello spettacolo dagli anni Trenta fino agli inizi degli anni Settanta. Il fondo è composto da uno schedario di circa 40.000 voci (oltre 90.000 schede) suddivise per film, personalità e argomenti. I dati e i ritagli stampa riportati sulle schede rimandano spesso a riferimenti bibliografici di approfondimento che si trovano all’interno di 71 volumi detti ‘Zibaldoni’, i quali contengono ulteriori ritagli stampa, articoli a tutta pagina estratti da periodici e riviste specializzate, foto e copertine a colori di settimanali.
Afferisce al fondo anche un nucleo di corrispondenza e documentazione personale (319 fascicoli), che stato inventariato nel 2023 ed è disponibile alla consultazione.
Grazie alla collaborazione tra Cineteca di Bologna e IBC-Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna la descrizione dello schedario è disponibile sulla piattaforma IBC-xDams, ideata e realizzata per la descrizione e la fruizione integrata di archivi. Tutte le schede sono state digitalizzate.
Inventario online Schedario Taddei.
La descrizione dello schedario è stata realizzata da Chiara Fiorentini, Akio Takemoto, Enrico Turci, Alice Carraro e Davide Beretta (Cineteca di Bologna).
L’importazione della banca dati e la pubblicazione in IBC Archivi sono a cura di IBC-Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna e regesta.exe, in collaborazione con Michela Zegna (Cineteca di Bologna).
La digitalizzazione dello schedario è stata realizzata da IBC in collaborazione con Monia Malaguti (Cineteca di Bologna).
Contatti & Informazioni
Per informazioni sulle modalità di navigazione on line dello schedario e per la consultazione dei materiali del fondo non disponibili sul web:
michela.zegna@cineteca.bologna.it
Telefono
051 2195318
Risorse
Intervista a Gabriella Grasselli, assistente di Nazareno Taddei dal 1964
Intervista al critico cinematografico Aldo Bernardini