La musiche originali per Caligari mi furono commissionate nel 1995, quando avevo terminato da circa dieci mesi quelle per il Faust di Murnau. Il mio progetto iniziale prevedeva una partitura per orchestra d’archi e basso-continuo, caratterizzata da numerosi assoli per archi. Eseguire e registrare una partitura di oltre settanta minuti con un organico così importante si rivelò troppo impegnativo per i committenti, decisi dunque di optare per un sestetto d’archi, adatto al carattere intimo di cui a mio avviso il film ha bisogno, e più pratico nel caso di esecuzioni dal vivo in sala, dove lo spazio è limitato.
Nel 1919 il regista Robert Wiene aveva scelto Verklärte Nacht di Arnold Schönberg, un sestetto per archi appunto, per accompagnare il film quando possibile, e ciò legittimava ulteriormente la mia scelta. Non mi interessava adattare una composizione così nota di un genio della musica a un’opera altrettanto geniale della storia del cinema, e considerato anche che Schönberg non aveva in alcun modo sostenuto l’utilizzo della propria musica, decisi di realizzare un nuovo lavoro per accompagnare quella che all’epoca era la migliore versione disponibile del film.
Nel 2014 Bertelsmann mi ha chiesto di rivisitare la mia partitura per il nuovo restauro del Murnau-Stiftung, che includeva materiali recentemente scoperti e meticolosamente restaurati per la nuova edizione dal laboratorio L’Immagine Ritrovata. Ho quindi avuto l’opportunità di rimettere mano alla mia partitura così come l’avevo originariamente pensata, per sestetto d’archi, clavicembalo e orchestra d’archi. Questo circa vent’anni dopo quella che ormai può essere considerata la versione ridotta della partitura completa che avevo avuto in mente per quasi due decenni. È stata una splendida occasione poterla finalmente scrivere.
La prima della nuova versione della partitura si è svolta a Bruxelles il 15 settembre 2014, con l’orchestra della Brussels Philharmonic da me condotta. Le musiche presenti in questo Dvd sono la registrazione live di quella esecuzione.

(Timothy Brock)