Doppio appuntamento sabato 1° marzo al Modernissimo.

Alle ore 16, omaggio a Carlo Mazzacurati: Mario Canale ed Enzo Monteleone presenteranno, assieme all’attore Roberto Citran, il loro documentario Carlo Mazzacurati – Una certa idea di cinema. Carlo Mazzacurati ci lasciava nel gennaio del 2014: regista di un cinema elegante e di una poetica particolare per profondità creativa e varietà di genere. Ha raccontato pezzi d’Italia poco frequentati e marginali, creando con i suoi film microcosmi che hanno proposto un’etica dello sguardo pieno di pietas. Il documentario ripercorre la sua esperienza: un percorso legato alle tematiche e ai sentimenti che lo hanno guidato, ai luoghi che ha abitato e narrato.

Alle ore 20.15, Paolo Mereghetti ci guiderà alla scoperta dei candidati agli Oscar e scommetterà sui vincitori, in compagnia del direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli.
A seguire, proiezione del film Incident, candidato tra i cortometraggi, con il quale Bill Morrison ricostruisce una sparatoria della polizia avvenuta a Chicago nel 2018, attraverso diverse fonti e un montaggio in split screen.

Sabato 1° marzo, Cinema Modernissimo

ore 18
CARLO MAZZACURATI – UNA CERTA IDEA DI CINEMA (Italia/2025) di Mario Canale e Enzo Monteleone (96’)
Incontro con Mario Canale, Enzo Monteleone, Roberto Citran

Nel gennaio del 2014 ci lasciava Carlo Mazzacurati, regista di un cinema elegante e di una poetica particolare per profondità creativa e varietà di genere. Ha raccontato pezzi d’Italia poco frequentati e marginali, creando con i suoi film microcosmi che hanno proposto un’etica dello sguardo pieno di pietas. Il documentario ripercorre la sua esperienza: un percorso legato alle tematiche e ai sentimenti che lo hanno guidato, ai luoghi che ha abitato e narrato.

ore 20.15
NOTTE OSCAR CON PAOLO MEREGHETTI
Paolo Mereghetti, autore del mitico Dizionario dei film analizzerà le candidature e scommetterà sui vincitori in compagnia del direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli.
A seguire
INCIDENT (USA/2023) di Bill Morrison (30’)
Candidato all’Oscar 2025, il corto ricostruisce una sparatoria della polizia avvenuta a Chicago nel 2018, attraverso diverse fonti e un montaggio in split screen.